Zoo di Schönbrunn di Vienna: La nostra esperienza da turisti

Vi siete mai chiesti come sarebbe vedere un monumento con gli occhi di un turista che parte all’esplorazione? Questo è esattamente il nostro intento e, quindi, vi parleremo della nostra esperienza allo Zoo di Vienna: consigli, idee, tour ufficiali e non… insomma, tutto quello che c’è da sapere. Pronti? Partenza, via!

Lo Giardino Zoologico di Schönbrunn, meglio noto semplicemente come Zoo di Vienna, è uno dei più antichi al mondo con i suoi 250 anni di storia e si trova all’interno del parco del castello di Schönbrunn. Per questo motivo è uno tra i principali simboli della capitale austriaca.

Nel 1540 già nel medesimo luogo sorgenza un piccolo zoo ma fu nel 1751 che l’imperatore Francesco I di Lorena, marito di Maria Teresa d’Austria, affidò a Nicolas Jadot la costruzione di una menangerie nei pressi del parco di Schönbrunn.

Il primo esemplare di elefante popolò il luogo nel 1770, seguito nel 1781 da lupi e orsi. In origine lo Zoo era riservato solo alla famiglia imperiale e alla classe aristocratica. Nel 1779, finalmente, venne aperto al pubblico e, negli anni, gli animali furono sempre di più. Oggi sono oltre 700 specie.

Addirittura, in occasione del 250esimo anniversario della fondazione dello Zoo venne coniata una moneta commemorativa da 5 euro, raffigurante proprio alcuni animali del padiglione centrale. Ancora, nel 2009, 2011, 2013 e 2015 il Tiergarten Schönbrunn è stato considerato il miglior Zoo d’Europa per l’anno precedente.

Il mondo in uno Zoo

Noi di Due Coperti abbiamo letteralmente adorato lo Zoo di Vienna e siamo rimasti affascinati durante tutto il tour del luogo. Si tratta di uno dei punti d’interesse più gettonati ma è davvero un must have tra animali di ogni tipo (proprio tutte le specie, anche in via d’estinzione!) e visitatori entusiasti di far parte di questo piccolo “mondo” nel mondo.

Assolutamente consigliata la visita, dedicate una giornata alla scoperta di tutti gli animali che popolano il nostro pianeta per ammirarli da vicino. Un unico neo: alcune specie, però, ci sembravano un po’ “sacrificate” in poco spazio – sebbene lo zoo sia davvero immenso – o in un habitat che riproduce poco fedelmente quello originario. Fate, però, un salto… chiudendo un occhio! Ne varrà la pena.

Tour dello Zoo

Koala, panda, ghepardi, giraffe, oranghi, elefanti, suricati, pinguini reali, zebre, antilopi, tigri siberiane e tantissimi altri amici a quattro zampe in una superficie di 17 ettari. Lo Zoo di Vienna è ben organizzato in varie zone e, una volta messo piede dentro il parco, vi forniranno insieme al biglietto anche una mappa molto utile per visitare al meglio il sito d’interesse.

Ecco il link dove poter vedere (e scaricare) la piantina dello zoo: Link.

Un vero e proprio percorso guidato che potete compiere in autonomia (non esiste una guida ufficiale) dove potrete scoprire più di 700 specie anche durante i loro comportamenti abituali, sia di giorno che di notte, assistendo al momento del pasto (ad orari precisi per ciascuna razza). Un’esperienza particolarissima: la più apprezzata? Quella dei leoni marini o dei panda.

N.B. Il giardino zoologico di Schönbrunn è tra i pochi zoo al mondo cui la Repubblica Cinese ha affidato una coppia di panda. Inoltre è l’unico d’Europa ad allevare naturalmente questa specie a rischio d’estinzione che continua a generare piccoli cuccioli.

C’è anche la possibilità di partecipare ad apposite visite guidate notturne per ammirare il comportamento notturno di animali esotici. Con uno speciale apparecchio per osservare le specie, potrete partecipare ai tour speciali che sono in programma tutto l’anno (gruppi di 20 persone al massimo; bambini dai 10 anni in su), durano 90 minuti e occorrono la previa prenotazione.

Per quanto riguarda i prezzi, vi forniamo il link del sito ufficiale dove potete consultarli: Link.

N.B. Se avete comprato la Vienna Pass (scelta saggia che vi consigliamo assolutamente) avrete accesso gratuitamente allo Zoo. Se volete saperne di più sul badge turistico, ecco il link dell’articolo di riferimento: Link.

Consigli pratici per la visita

Innanzitutto, vi consigliamo di organizzare per bene il vostro itinerario di Vienna considerando che, per visitare al meglio l’intero Zoo, occorrono abbondantemente 5 ore e dovete tenere a mente orari di apertura e, soprattutto, chiusura del sito. Andate al mattino presto, così da avere il resto della giornata per visitare tutto il resto del castello.

All’interno dello Zoo troverete vari punti di ristoro che offrono un’ampia scelta gastronomica, comprese anche delle specialità austriache e street food da provare assolutamente. Non occorre, quindi, che vi portiate eccessivi carichi dietro e potrete approfittare per assaporare piatti tipici locali.

Abbigliamento comodo, quindi, e macchina fotografica (o smartphone) in mano per fare tantissime foto-ricordo agli animali, anche insieme a voi (seppur un po’ da lontano). Un’idea carina, dentro lo Zoo, tra l’altro, è la possibilità di scattare un’istantanea tramite un’apposita macchinetta scegliendo anche la cornice col vostro esemplare preferito (noi l’abbiamo scattata e… ovviamente abbiamo scelto il panda!).