Lo sapevi che… 8 imperdibili curiosità su Vienna
Oltre viaggiare, c’è altro. Per conoscere a fondo una località è bene sapere abitudini locali, usi, costumi ma anche elementi “in più”. Ecco 8 curiosità su Vienna da imparare assolutamente, da vero turista e amante della città della musica.
Vienna è una città senza dubbio “magica”, ricca di particolari punti d’interesse che attraggono ogni anno milioni di visitatori da tutto il mondo. Accanto a questi, però, vi sono tanti piccoli “segreti”, luoghi suggestivi e tanto altro.
Noi di Due Coperti vi veniamo in aiuto: ecco 8 curiosità su Vienna che, probabilmente, non conoscete. Vediamo un po’ di che si tratta.
1. Il Centro storico
Non siamo davanti a una semplice città. Quando parliamo di Vienna, dobbiamo sapere che il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio Storico e Culturale dall’UNESCO nel 2001. La capitale austriaca, infatti, rappresenta un vero e proprio spettacolo in ogni periodo dell’anno, con i suoi palazzi, monumenti di indubbio valore storico.
2. Lo Zoo più antico al mondo
Il Tiergarten Schönbrunn , meglio noto come lo Zoo di Vienna, è un giardino zoologico situato dentro il parco del castello di Schönbrunn. Fondato nel 1752, è il più antico del mondo occidentale (oltre 250 anni di “vita”). Negli ultimi decenni è diventato anche uno dei più moderni e, a detta della stragrande maggioranza dei turisti, è uno degli zoo più belli al mondo. Ospita oltre 700 specie di animali, tutti da ammirare.
Per conoscere proprio ogni cosa sullo Zoo di Vienna, ecco a voi il nostro articolo dove raccontiamo la nostra esperienza: Link.
3. La Ringstraße
Prossima curiosità su Vienna riguarda una delle storiche strade: la Ringstraße che risale al 16° secolo. Si tratta di un viale circolare che fu scavato nelle fortificazioni che un tempo proteggevano la capitale austriaca dagli invasori turchi. Oggi percorre gran parte della città tra edifici pubblici, palazzi, hotel e quant’altro.
4. L’imperatrice Sissi
Legata indissolubilmente alla città di Vienna e all’Austria in genere, l’imperatrice Elisabetta d’Austra (meglio nota come Sissi). Dopo le nozze con Francesco Giuseppe si trasferì nella capitale austriaca, nonché residenza ufficiale dei regnanti. Molti, infatti, sono i luoghi che ricordano ancora oggi la figura dell’imperatrice, come la Reggia di Schönbrunn e Hofburg. Quello che non tutti sanno, però, è che fu una donna molto problematica. Secondo quanto si dice, soffriva di anoressia e, una volta divenuta bisnonna a 57 anni, si preoccupò della sua linea, seguendo diete ferree ed esercitandosi per mantenere sempre il peso sotto i 50 kg (pur essendo alta 1 metro e 73 centimetri!).
Affascinanti dalla sua storia? Allora dovete partire all’esplorazione del Castello di Schönbrunn, ecco il nostro articolo: Link.
E, per non farvi mancare proprio nulla, vi lasciamo il link del nostro itinerario all’Hofburg: Link.
5. Il Naschmarkt
Uno dei posti più belli di Vienna è il Naschmarkt, cioè il più grande mercato all’aperto della città. Risale al 16° secolo (quando si vendevano – per lo più – bottiglie di latte) e oggi si è trasformato in un vero e proprio luogo di ritrovo, col oltre 120 bancarelle e il mercato delle pulci. Se non amate la confusione, sconsigliamo di visitarlo di sabato, dato che è il giorno in cui è più pieno di turisti.
6. La cena sulla Ruota Panoramica
Tante sono le curiosità relative alla celebre Ruota Panoramica di Vienna, un vero e proprio “gioiellino” dove salire almeno una volta nella vita per ammirare la città dall’alto. Con i suoi 64,75 metri d’altezza, fu costruita per il 50° anniversario del regno dell’imperatore Francesco Giuseppe e faceva i suoi giri con 30 navicelle. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il numero si ridusse drasticamente a 15 per motivi di sicurezza.
E sapete che sulla Ruota Panoramica potete prenotare la vostra cena a lume di candela? Le portate vengono servite ogni volta che la navicella passa per l’ingresso ad altezza del suolo. Un’esperienza unica e romanticissima!
Per un itinerario dettagliato del Prater e dintorni, leggete il nostro articolo: Link.
7. Hundertwasserhaus
Nel quartiere Landstrasse si trovano le Hundertwasserhaus, realizzate su progetto dell’architetto Friedrick Hundertwasser tra il 1983 e il 1985. Si tratta di circa 50 appartamenti con spigoli smussati e giardini pensili, molto note ma non visitabili all’interno. Spesso le case – che compongono un edificio colorato in legno, mattoni e ceramiche – vengono affittate a famiglie bisognose, con priorità a quelle che hanno almeno un artista.
8. La “Torre dei folli”
La “Torre dei folli“, cioè il Narrenturnm di Vienna fu voluto da Kaiser Giuseppe II e aprì i battenti nel 1784. Fu la prima struttura a livello mondiale specializzata nelle malattie psichiatriche e sorse nel vecchio complesso ospedaliero, dove oggi c’è il Campus Universitario. Al suo interno, nel 1971, fu allestita una collezione di anatomia patologica, visitabile solo se accompagnati da guide ufficiali della struttura e in giorni stabiliti. Una curiosità è che non tutti i pazienti vivevano come reclusi: molti erano liberi di muoversi per i corridoi e gli atrii della struttura, giardini inclusi. Il Narrenturm nel 1870 cessò di esistere dato che fu eretto un nuovo ospedale psichiatrico.
Se avete voglia di scoprire altre informazioni sulla città di Vienna, date un’occhiata alla nostra pagina dedicata proprio alla città della musica.