Lo sapevi che… 8 imperdibili curiosità su Verona
Oltre viaggiare, c’è altro. Per conoscere a fondo una località è bene sapere abitudini locali, usi, costumi ma anche elementi “in più”. Ecco 8 curiosità su Verona da imparare assolutamente, da vero turista e amante della città dell’amore.
Verona affascina, da sempre, i turisti perché è stata teatro di uno dei più belli amori della letteratura: quello tra Romeo e Giulietta e, pertanto, tantissimi sono i luoghi che ripercorrono proprio la loro storia.
A tal proposito, vi proponiamo un itinerario dedicato ai due innamorati, firmato Due Coperti: Link.
Ma non è tutto: Verona è una meta da scoprire in toto, piena di “segreti” e curiosità. Ve ne suggeriamo 8 che, probabilmente, non conoscete.
1. La bomba in Piazza delle Erbe
Pizza delle Erbe, punto nevralgico di Verona che ospita anche il mercato cittadino, fu sorvolata da aerei austriaci e una bomba cadde vicino alla loggia della Camera del Commercio, colpendo tantissime persone che si erano riparate proprio lì. In quell’occasione ci furono ben 29 morti e 48 feriti. Oggi, nella Piazzetta XIV novembre, infatti, si trova la statua della Giustizia, in ricordo di tale episodio.
2. Shopping tra i resti romani
Per lo shopping a Verona, la Via Mazzini comanda e si racchiudono in un’unica strada tantissimi negozietti per tutti i gusti. Una particolarità, per un autentico viaggio nella storia, è costituito dal piano interrato di Benetton: qui si possono ammirare antichi resti romani proprio mentre scegliete il vostro outfit da acquistare!
3. Il pozzo degli innamorati
Curiosità non da poco è che a Verona c’è un pozzo degli innamorati ma, questa volta, Romeo e Giulietta non c’entrano. Il luogo magico, denominato Pozzo San Marco e collocato in un vicolo piccolissimo, infatti, è il simbolo della storia tra Corrado di San Bonifazio (giovane soldato) e Isabella Donati. La targa recita: “Getta nel pozzo un solo soldino, pensa un momento al tuo destino, non ti distrarre, non far rumore… eccolo… eccolo… arriva l’amore!“.
La leggenda narra che Corrado fosse super innamorato di Isabella che non corrispondeva. Un giorno si incontrarono proprio vicino al pozzo e lui le disse che lei sembrava gelida come l’acqua del pozzo.
La ragazza, allora, gli disse di buttarsi per verificare se, effettivamente, fosse fredda. Corrado allora si lanciò per lei e Isabella lo seguì per i sensi di colpa e perché, in realtà, lo amava ma non sapeva come dirglielo. Così scomparvero insieme.
4. La statua di Giulietta
La Casa di Giulietta è diventata negli anni un luogo fortemente turistico prediletto da tutti gli innamorati in viaggio ma non solo. C’è una curiosità, però, da non sottovalutare. Mi raccomando: quando vi troverete di fronte alla statua bronzea di Giulietta ricordatevi di toccarle – rigorosamente – il seno per avere fortuna in amore (e poi immortalate il tutto con una bella fotografia). Noterete, infatti, immediatamente, che la statua è più lucida proprio in quella zona a causa dell’usura (e non è affatto un caso)!
Se volete sapere la nostra esperienza alla Casa di Giulietta, ecco il link di riferimento: Link.
4. Veronetta
Molti non sanno che, accanto a Verona, sull’altra sponda dell’Adige, sorge Veronetta. Perché si chiama così? Innanzitutto, diciamo subito che nel 1801, con il Trattato di Lunéville, Verona venne divisa in due tra francesi a destra (attuale centro città) e gli austriaci a sinistra. I primi chiavano l’altra area Veronette in modo dispregiativo, quasi a voler indicare che si parla di una piccola Verona, un’imitazione.
6. La Biblioteca più antica del mondo
La Biblioteca Capitolare di Verona è la più antica al mondo ed è conosciuta per la preziosità dei suoi manoscritti tanto che il paleografo Elias Avery Lowe la definì: “La Regina delle collezioni Ecclesiastiche“. Si trova nel complesso architettonico della Cattedrale di Verona ed è ancora in attività, visitabile anche da turisti.
Ecco il link del sito ufficiale della Biblioteca Capitolare di Verona dove troverete tutte le informazioni su visite, prezzi e quant’altro: Link.
7. L’Arena
Una leggenda aleggia intorno alla costruzione dell’Arena, che forse non tutti conoscono: durante il Medioevo un prigioniero, condannato a morte, per salvarsi promise che avrebbe edificato – in una sola notte – un edificio che contenesse tutti i cittadini. Per farlo, chiese l’aiuto del diavolo, promettendo in cambio la sua anima.
Durante la notte, però, si pentì e pregò la Madonna per ricevere una grazia: lei fece sorgere il sole due ore prima, per impedire ai demoni di ultimare il lavoro. Questi, infatti, sprofondarono nelle tenebre e l’anima del prigioniero fu salva. Si dice per questo che l’ala esterna dell’anfiteatro rimase incompiuta.
8. Mozart a Verona
Ultima, ma non meno importante curiosità su Verona, riguarda il grande compositore austriaco Wolfgang Amadeus Mozart fece tappa anche a Verona e, a soli 14 anni, suonò presso l’Accademia Filarmonica e nella chiesa di San Tomaso Cantuariense. Tra l’altro, sull’organo situato all’interno del celebre luogo di culto scolpì le proprie iniziali (W.S.M che stanno per Wolfgang Salinsburgensis Mozart) con un temperino, proprio per segnare il suo passaggio. Era il 7 gennaio 1770.
Se siete amanti della musica, ecco anche un itinerario dei luoghi di Mozart a Vienna: Link.
Se avete voglia di scoprire altre informazioni su Verona, date un’occhiata alla nostra pagina dedicata proprio alla città dell’amore.