Itinerario di Verona dell’Arena e della Basilica di San Zeno
Qualsiasi turista che si appresti a visitare Verona non può prescindere dall’ammirare l’Arena e i suoi dintorni. Vogliamo, quindi, accompagnarvi alla scoperta di questa zona centralissima della città con un itinerario ad hoc, con annessa mappa. Ecco a voi!
Il nostro tour – ben studiato e provato in prima persona – è interamente percorribile a piedi in una giornata, senza alcuna difficoltà, al massimo potete optare per i mezzi pubblici, ma non è necessario affatto.
La città di Romeo e Giulietta ha tanto da offrire, in ogni angolo ci sono meraviglie che vanno attenzionate, spendendo il giusto tempo all’interno del proprio viaggio tutto veronese. Per farlo, però, occorre sapere in primis come ottimizzare la visita e per questo ci siamo noi!
Non vi resta, quindi, che proseguire nella lettura per conoscere proprio ogni cosa sulle tappe in programma e poi seguire ogni indicazione. Si sa, se si va a Verona e non si visita l’Arena e i suoi dintorni fino alla Basilica di San Zeno, non si può dire di conoscere la città perché mancano alcuni dei simboli principali del luogo. Pronti? Partenza… via!
A. Porta Borsari
Il nostro tour inizia da Porta Borsari, in antichità conosciuta come Porta Iovia, per la vicinanza con il tempio dedicato proprio a Giove Lustrale. Si tratta di una delle porte che si aprivano lungo le mura romane di Verona e la costruzione risale alla seconda metà del I secolo a.C. (sebbene la parte rimasta integra risale alla prima metà del I secolo).
B. Arena di Verona
Prossima tappa è l’Arena di Verona, considerato l’anfiteatro romano più conosciuto dopo il Colosseo di Roma, nonché cuore pulsante dell’intera vita veronese. Si conserva molto bene, grazie anche ai numerosi restauri che si sono susseguiti dal ‘500 in poi. Nella stagione estiva ospita il celebre Festival Lirico Areniano (dal 1913), mentre in primavera e in autunno si svolgono diversi concerti di cantanti anche di calibro internazionale. Si può visitare interamente all’interno, sia in senso circolare che verticalmente salendo i grandi gradoni che costituiscono gli spalti.
C. Piazza Bra
Sicuramente Piazza Bra è la più grande – e centrale – piazza della città ed è probabilmente una delle più famose d’Italia. Etimologicamente il nome deriva dalla corruzione del termine “Braida“, che prende le origini dal longobardo “Breit” (“largo“). L’intera piazza è caratterizzata in ogni suo lato da un’architettura o da una serie di edifici di particolare rilevanza: a Nord è presente l’Arena di Verona, l’edificio più antico; a Ovest ci sono vari palazzi risalenti al periodo compreso tra ‘400 e ‘700; a Sud troviamo la Gran Guardia; ad Est sorge l’edificio più recente, l’ottocentesca Gran Guardia Nuova, meglio conosciuto come palazzo Barbieri, sede del Comune.
D. Arco dei Gavi
L’Arco dei Gavi è un rarissimo caso di arco onorario e monumentale a destinazione privata nell’architettura romana. Venne realizzato verso la metà del I secolo per celebrare la gens Gavia ed è alto 12,69 metri, largo 6,02 e lungo 10,96. Non sorge più nella sua collocazione originaria, dato che il Genio Militare francese nel 1805, ma si trova nella piazzetta di Castelvecchio.
E. Castelvecchio e Museo Civico
Prossima tappa è Castelvecchio, che è il più importante monumento militare della signoria Scaligera. Originariamente era conosciuto come Castello di San Martino in Aquaro, dal nome della preesistente chiesa racchiusa nella Corte d’Armi, risalente al VIII secolo. Successivamente, prese il nome di Castel Vecchio, solo dopo la costruzione dei castelli San Felice e San Pietro.
Allo stato attuale, ospita il Museo Civico (con circa 30 sale divise in vari settori: scultura, pittura italiana e straniera, armi antiche, ceramiche, oreficerie, miniature, antiche campane cittadine).
*Tempo stimato per visitare interamente il museo: 1 ora*
F. Ponte Scaligero
Il Ponte Scaligero (o Ponte di Castelvecchio) è uno dei ponti sull’Adige, fa parte della fortezza di Castelvecchio ed è ritenuto l’opera più audace e mirabile del Medioevo veronese. L’arcata destra ha una luce di 48,69 metri, mentre le altre due arcate minori hanno luci di 29,15 e 24 metri. Le diverse ampiezze degli archi e le diverse moli dei piloni non sono casuali: vennero studiati in rapporto alle diverse forze dell’acqua in questa ansa del fiume.
Se volete saperne di più sui ponti più belli di Verona, vi consigliamo di dare un’occhiata al nostro itinerario dedicato: Link.
G. Basilica di San Zeno
Chiude il nostro tour guidato la Basilica di San Zeno, che sorge nell’omonimo quartiere San Zeno ed è uno dei capolavori indiscussi del romanico longobardo. Il luogo di culto è dedicata all’ottavo vescovo di Verona. La facciata è in marmo e tufo e si può ammirare al centro il rosone, la “ruota della fortuna” che illustra le sei fasi della vita e la futilità dell’attaccamento alle cose prettamente terrene. Si può visitare anche la cripta, con il corpo del Santo.
*Tempo stimato per visitare interamente la Basilica: 1 ora*
Dunque, questo è l’itinerario che vi proponiamo noi di Due Coperti per partire alla volta dell’Arena e di quelli che possiamo considerare i suoi dintorni fino ad arrivare alla maestosa Basilica di San Zeno. Bene, non vi resta che appuntare tutto e… Buon viaggio! Per qualsiasi suggerimento, non esitate a commentare qui sotto.
Se avete voglia di scoprire altre informazioni su Verona, date un’occhiata alla nostra pagina dedicata proprio alla città dell’amore.