Google Maps: I consigli per sfruttare l’app al massimo in viaggio

Google Maps è una delle app più utilizzate in qualsiasi ambito della nostra vita: dal navigatore fino alla ricerca di opinioni e recensioni dei locali e/o punti di interesse che decidiamo di visitare, a maggior ragione per i viaggiatori come noi in giro per il mondo. Vediamo, quindi, qualche utilissimo consiglio per sfruttare al meglio Google Maps in vacanza.

Vi abbiamo già parlato di Google Maps in generale, questa volta, invece, vogliamo svelarvi “trucchi del mestiere” e piccole chicche, da noi in primis sperimentate, che ci hanno semplificato – di non poco – la vita in viaggio.

Luoghi ed Etichette

Innanzitutto, un piccolo aiuto è la possibilità di etichettare i principali luoghi basilari della vostra vacanza: alloggio, supermarket, banca…

Come ci ha agevolato questo trucchetto? Principalmente durante la creazione di itinerari in loco: poter inserire, ad esempio, l’etichetta “Casa Vacanza” piuttosto che ricordarsi l’intero indirizzo (delle volte anche in lingua straniera in base alla meta), secondo noi, è stato un vantaggio non indifferente che ci ha fatto stressare di meno e ci ha permesso di risparmiare tempo. Infatti, se un luogo si frequenta spesso, è bene averlo sempre a portata di mano e, per farlo, noi usiamo le etichette. Tra le altre cose, si possono anche personalizzare, scegliendo appositamente le icone.

Ecco i link del supporto Google per conoscere nel dettaglio come inserire, modificare, trovare e/o eliminare un’etichetta: Link.

Mappe offline

Per utilizzare Google Maps è necessario avere a disposizione un collegamento ad internet e, sebbene molti di noi abbiano oggigiorno una connessione dati e in particolare in roaming per l’estero, questa a volte può essere davvero limitata o può capitare di avere un segnale scarso, o totalmente assente.

Come ovviare al problema? Ecco che ci viene in soccorso l’app a la sua funzione di poter scaricare porzioni di mappa (ad esempio un quartiere) in modo tale ad averle disponibili offline sempre e in qualunque condizione.

Ecco i link del supporto Google per il download e la gestione delle mappe offline: Link.

Itinerari personalizzati

Un servizio, sempre della casa californiana, ma non direttamente collegato a Google Maps, è Google My Maps. Quest’applicazione permette di creare, come si intuisce dal nome, itinerari personalizzati strutturati secondo le proprie preferenze ed esigenze.

Qual è il vantaggio? Essenzialmente quello di pianificare in tutto e per tutto le nostre giornate a disposizione in viaggio, organizzando comodamente già da casa tour da poter consultare rapidamente poi in loco.

Creare il proprio viaggio, però, non è sempre facile ed occorre esperienza e dimestichezza, poiché bisogna informarsi sui tempi di visita di ogni punto d’interesse, saper calcolare le distanze da percorrere piedi in un giorno e tante altre piccole cose.

Per chi non volesse cimentarsi in questa “ardua impresa”, molti siti di travel blogger rendono disponibili i loro itinerari già collaudati in campo. Anche noi di Due Coperti abbiamo realizzato tantissimi tour delle città da noi visitate. Per consultare le nostre proposte, ecco il Link.

Ecco i link del supporto Google per la creazione e visualizzazione di itinerari di Google My Maps: Link.

Mezzi di trasporto pubblici

Un ultima chicca è quella di poter controllare, nelle maggiori città del Mondo, i mezzi di trasporto pubblici a disposizione con relative tratte, orari, coincidenze e traffico in tempo reale.

A cosa serve? La stragrande maggioranza dei viaggiatori gira il mondo in aereo, ciò comporta, che durante la permanenza nella varie città, si è a piedi e, quindi, occorre muoversi coi mezzi pubblici. Google Maps ci viene in aiuto fornendoci le indicazioni su quali autobus, treni, metro… prendere e dove per raggiungere la destinazione desiderata.

Ecco i link del supporto Google per poter vedere il trasporto pubblico: Link.

Questi sono, quindi, i nostri consigli su come utilizzare Google Maps, strumento a noi caro e indispensabile ogni volta che mettiamo piede fuori casa. È un’app gratuita che va conosciuta a fondo per poterla sfruttare al massimo.