Cosa mangiare assolutamente a Verona
State pianificando un viaggio in Veneto? Ecco allora cosa mangiare assolutamente a Verona perché in fondo, si sa, non si può dire di aver visitato al meglio un posto se non si assaggiano almeno i piatti principali.
Da questo punto di vista, la città di Romeo e Giulietta vanta una tradizione culinaria piuttosto ricca sia per quanto riguarda i piatti salati che quelli dolci. Scopriamoli insieme!
1. Bigoli con le sarde
Tra i primi piatti, sicuramente spiccano i bigoli con le sarde. Diciamo subito che si tratta di un formato di pasta tipica veronese assimilabile agli spaghetti ma un po’ più grossi. I veronesi, in particolare, la gustano con le sarde, anche se ne esistono tante altre versioni, ma questa è la più tradizionale.
2. Risotto al Tastasal
Altro primo piatto tipico veronese è il Risotto al Tastasal, cucinato con tritato di carne, con sale e pepe. Nello specifico, il termine Tastasal riprende una parola del dialetto e significa proprio “tastare il sale“, perché la ricetta veniva realizzata per verificare se la carne fosse salata correttamente prima di procedere alla preparazione dei salumi, cioè prima di inserirla nei budelli per ricavarne insaccati come il salame.
Ovviamente, ne esistono tante varianti: c’è chi usa lo scalogno, chi la cipolla, chi sfuma la carne col vino e chi preferisce il gusto della noce moscata o della cannella.
3. Pastissada de caval
La Pastissada de caval, noto come brasato di cavallo, è un secondo piatto dalle origini antichissime. Veniva consumato principalmente per risparmiare nei momenti di carestia, quando i veronesi tagliavano la carne, la lasciavano macerare nel vino e nelle spezie affinché si conservasse più a lungo. Questa ricetta nasce originariamente per condire gli gnocchi che venivano preparati dalle massaie del rione di San Zeno a Verona.
4. Polenta infasola
La polenta è indubbiamente un piatto tipico di Verona e di tutto il Veneto in generale. Un piatto antichissimo che, per lo più, si usa come accompagnamento dei secondi piatti e quella più famosa è quella infasola, cucinata con fagioli ben cotti. Si può mangiare anche calda accompagnata con funghi e formaggi fusi.
5. Pandoro
La patria del Pandoro è assolutamente Verona e, come da tradizione, si consuma principalmente durante le festività natalizie. Il nome deriva da “Pan de oro“, dato che era un piatto sempre presente nelle tavole dei ricchi.
6. Fritole
Infine, la nostra carrellata di cosa mangiare assolutamente a Verona si conclude con le fritole (frittelle). Si tratta di un dolce tipico veneto di cui ne esistono diverse varianti in base alla provincia di riferimento. In particolare, a Verona si cucinano con la grappa invece che il rum (utilizzato a Venezia) e con l’aggiunta di mele per dare quel tocco dolce in più.
Insomma, chi più ne ha ne metta… c’è veramente l’imbarazzo della scelta. Verona accontenta un po’ tutti i tipi di palato e di turisti desiderosi di conoscere a pieno anche la tradizione culinaria della patria di Romeo e Giulietta.
Se avete voglia di scoprire altre informazioni su Verona, date un’occhiata alla nostra pagina dedicata proprio alla città dell’amore.